mercoledì 18 maggio 2011

ANALISI DEI GC: Rapporti fra amministrative 2011 e montagna pistoiese.


Da un analisi dell'ultimo voto delle amministrative 2011 è possibile trarre le conclusioni per le scelte da fare alle prossime amministrative nei comuni della montagna pistoiese.
Come al solito (perché naturalmente non è una novità,anche se teniamo a sottolinearlo) la sinistra vince unita,guardando nello specifico la FdS,i risultati migliori veniamo a trovarli anche nelle realtà dove riusciamo a costruire un polo di sinistra dal programma più esplicito che talvolta si trova alternativo a liste di un centrosinistra che ruotano intorno a un PD più centrista,magari anche con una aggiunta UDC (soluzione vista anche in toscana,a Grosseto).Con l'avvicinarsi delle amministrative a San Marcello Pistoiese dobbiamo cominciare a confrontarci con le realtà con cui è possibile allearsi.Alla scorsa tornata il centrosinistra ha trionfato con una rete di alleanze fotocopia dell' "Unione",ciò è risultato vincente,con buoni risultati anche per il PRC (vicesindaco e assessore Soldati),ma a distanza di 4 anni a nostro parere non esiste più un feeling con il PD tale da potere adottare i democratici come referente centrale del centrosinistra a San Marcello, lo diciamo con grande dispiacere per i tanti militanti del PD con i quali abbiamo un buon rapporto anche personale,inevitabile in quelle piccole realtà in cui viviamo ogni giorno.Dobbiamo lavorare per un polo DI SINISTRA,non tanto per dare una dimostrazione ideologica(nonostante l'avvicinamento fra una parte del PD locale e l'UDC),che non ci sentiamo assolutamente in dovere di fare,ma per riuscire ad avere una politica più chiara,più vicina al cittadino,MENO DISTANTE DAI GIOVANI.
Ancora il dialogo è in corso,ma questa è la posizione dei GC "Alberto Giannini",a nostro parere,almeno per San Marcello (in altri comuni come Cutigliano non ci sembra saggio),almeno nelle condizioni attuali,con un PD locale sempre più distante dalla sinistra,dobbiamo guardare a sinistra,ma senza paraocchi,perché dobbiamo stare attenti a quelle anime di centrosinistra che non si sentono appagate da questo PD.
L'importante è non perdere l'UNITA' con quelle forze che ancora vogliono fare una politica di sinistra,questo ci avvantaggerebbe rispetto ad un centrodestra montano sempre più diviso.
Ricordiamo che alle prossime elezioni non saremo presenti come PRC ma come Federazione della Sinistra.

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