sabato 11 giugno 2011

Ricordiamo Enrico Berlinguer.


"Il comunismo è la trasformazione secondo giustizia della società."


"La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico."


"Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita."




Quante persone,sulla montagna pistoisese quell'11 giugno del 1984 avvolsero la fascia di lutto intorno alla loro bandiera.Una folla oceanica era in piazza San Giovanni per rendere omaggio al segretario del PCI,quel segretario tanto discusso e tanto amato,quel segretario che portò il Partito Comunista a traguardi incredibili,che era nell'immaginario collettivo (in special modo in toscana) come una icona intoccabile,come un padre,un buon babbo che lottava per noi,nonostante grandi perplessità sulla sua linea politica,perplessità che vennero spazzate via dalle percentuali inimmaginabili del PCI,dai vecchi partigiani che brindavano in suo nome alle feste dell'unità.
Ripresentiamo Enrico Berlinguer come un'icona del passato il cui esempio sia un faro per il futuro.

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